© Riccardo Piccirillo (Djarah Kan)/© Marco Mastroianni (Fumettibrutti)
Programma

VULCANO RSI Rete Due

Il filo di lava delle Parche

Nella mitologia romana la Parche sono le divinità che presiedono al destino dell’uomo, le cui vite sono sospese ai fili che filano. Da Dante a Margaret Atwood, passando per Goethe e John Milton, nella storia della letteratura queste figure sono state regolarmente reinterpretate con occhi diversi. Al Monte Verità la scrittrice Djarah Kan, la fumettista Fumettibrutti e l’artista e attivista Alesa Herero, propongono un dialogo performativo dove le mani di tre Parche contemporanee intrecciano le voci tra dialogo e performance, lasciando correre le dita sui fili dei destini, fili come vene che portano il sangue, il sogno e la rabbia dal mondo e dalla pelle verso il cuore. La performance prenderà anche la forma di creazione audio originale per Rete Due, nell’ambito del programma Vulcano.

 

Moderazione: Vanni Bianconi

Lingua: italiano
Traduzione simultanea: tedesco

In collaborazione con RSI (Vulcano RSI Rete Due) | Entrata libera
Diretta streaming non disponibile.

 

Djarah Kan

Djarah Kan è una scrittrice, femminista e attivista culturale italo-ghanese cresciuta a Castel Volturno Nel 2019 ha pubblicato Il mio nome nella raccolta di racconti Future – il domani narrato dalle voci di oggi (Effequ) e nel 2020 la sua prima raccolta di racconti brevi Ladri di denti (People).

Fumettibrutti  

Fumettibrutti, pseudonimo di Josephine Yole Signorelli, è un'artista transgender e fumettista italiana nata a Catania nel 1991. Nel 2018 ha inaugurato la collana Feltrinelli Comics diventando un caso letterario e culturale. Romanzo esplicito (2018), P. La mia adolescenza trans (2019) e Anestesia (2020) costituiscono la sua trilogia autobiografica.

Alesa Herero

Alesa Herero (1984, Roma), artista e scrittrice nera, donna e queer, riflette sulla sua identità oscillando tra attivismo e arte. È autrice di Eppure c'era odore di pioggia, parte dell'antologia Future. Il domani raccontato dalle voci di oggi (2019, effequ). Nel 2020 ha debuttato la sua prima performance personale Headless & Neckless.