Adeline Dieudonné - Stephen King incontra Marie Curie
Nel solco della narrativa thriller e horror, che ha il suo modello contemporaneo in Stephen King, Adeline Dieudonné ha costruito il suo primo romanzo, La vita vera, attorno alla vicenda di un «incubo» familiare vissuto al femminile: la giovane eroina trova una via d’uscita anche grazie alle teorie di Marie Curie e all’immaginario cinematografico di Ritorno al futuro. Ecco come è nata la fiaba nera che è stata l’autentica rivelazione dell’ultima stagione letteraria francese.
Adeline Dieudonné
Adeline Dieudonné, nata a Bruxelles nel 1982, ha vinto con il suo primo racconto, Amarula, il Grand Prix du concours de la Fédération Wallonie-Bruxelles nel 2017. Nello stesso anno ha scritto e interpretato in assolo la pièce teatrale Bonobo Moussaka e pubblicato il racconto Seule dans le noir. Il suo primo romanzo, La vita vera (Solferino, 2019), è stato la rivelazione dell’ultima stagione letteraria francese: celebrato dalla critica, è da mesi in testa alle classifiche e si è aggiudicato prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Prix du Roman FNAC 2018 e il Prix Renaudot des Lycéens, il Prix Première Plume, il Prix Filigranes e il Prix Rossel. Inoltre, ha appena vinto il Premio Goncourt La scelta dell’Italia. In Francia ha venduto oltre 180000 copie ed è in corso di traduzione in 15 lingue.
Bibliografia
La bibliografia delle opere originali può essere consultata qui.
Opera tradotta in italiano:
La vita vera, 2019, Solferino
Simona Sala - Moderazione
Simona Sala, nata a San Pietro di Stabio nel 1973, si è laureata in anglistica e romanistica all’Università di Zurigo. Dal 1998 è responsabile delle pagine culturali del settimanale Azione. È co-fondatrice del festival ChiassoLetteraria e della casa editrice bilingue Abendstern, per la quale si occupa di traduzione ed editing.