David Grossman - In compagnia di Primo Levi e Bruno Schulz
Ha detto David Grossman: «Primo Levi mi accompagna da quando ho letto per la prima volta Il sistema periodico». E a proposito dell’autore polacco Bruno Schulz ha scritto che rileggerlo è per lui «una sorta di “revisione periodica”, un modo di rinforzare gli anticorpi contro la tentazione di cadere nell’apatia e nella grettezza». Uno dei maggiori scrittori del nostro tempo riflette sull’influsso che hanno avuto sulla sua opera due Giganti del Novecento. L’attrice Laura Morante leggerà brani da Applausi a scena vuota, l'ultimo romanzo di Grossman tradotto in Italia.
David Grossman
David Grossman, nato nel 1954 a Gerusalemme, ha studiato filosofia e teatro alla Hebrew University laureandosi nel 1979. Ha cominciato la sua carriera lavorando fin da bambino alla radio nazionale israeliana Kol Israel come giovane reporter e ha proseguito come corrispondente e conduttore di programmi fino al 1988. È autore di una decina di romanzi di successo internazionale, di opere di saggistica, di inchieste e di numerosi racconti per ragazzi. Grossman è impegnato in prima persona per sostenere il dialogo e la ricerca di una soluzione pacifica della questione mediorientale. I suoi romanzi, a partire da Vedi alla voce: amore (Mondadori, 1988), sono stati tradotti in oltre trenta lingue. Nel 2017 ha vinto il Man Booker International Prize con il romanzo Applausi a scena vuota (Mondadori, 2014) e nel 2018 ha ricevuto il prestigioso Israel Prize per la letteratura.
Bibliografia
(Selezione)
Opere tradotte in italiano:
Mia, tua, nostra, 2016, Arnoldo Mondadori Editore
La principessa del sole, 2015, Arnoldo Mondadori Editore
Applausi a scena vuota, 2014, Arnoldo Mondadori Editore
Caduto fuori dal tempo, 2012, Arnoldo Mondadori Editore
L’abbraccio, 2011, Arnoldo Mondadori Editore
A un cerbiatto somiglia il mio amore, 2008, Arnoldo Mondadori Editore
La lingua speciale di Uri, 2007, Arnoldo Mondadori Editore
Con gli occhi del nemico, 2007, Arnoldo Mondadori Editore
Itamar e il cappello magico, 2005, Arnoldo Mondadori Editore
La guerra che non si può vincere, 2005, Arnoldo Mondadori Editore
Col corpo capisco, 2003, Arnoldo Mondadori Editore
Itamar il cacciatore di sogni, 2001, Arnoldo Mondadori Editore
Buonanotte, giraffa, 2001, Arnoldo Mondadori Editore
Il duello, 2001, Arnoldo Mondadori Editore
Qualcuno con cui correre, 2001, Arnoldo Mondadori Editore
Un bambino e il suo papà, 1999, Arnoldo Mondadori Editore
Che tu sia per me il coltello, 1999, Arnoldo Mondadori Editore
Un milione di anni fa, 1998, Arnoldo Mondadori Editore
Ci sono bambini a zigzag, 1996, Arnoldo Mondadori Editore
L’uomo che corre, 1994, Leonardo
Il sorriso dell’agnello, 1994, Arnoldo Mondadori Editore
Un popolo invisibile: i palestinesi di Israele, 1993, Arnoldo Mondadori Editore
Il libro della grammatica interiore, 1992, Arnoldo Mondadori Editore
Le avventure di Itamar, 1991, Arnoldo Mondadori Editore
Vedi alla voce: amore, 1988, Arnoldo Mondadori Editore
Il vento giallo,1988, Arnoldo Mondadori Editore
Laura Morante
Laura Morante, nata a Santa Fiora (Grosseto), ha debuttato come attrice a teatro da giovanissima con Carmelo Bene. Nel 1980 ha esordito al cinema in Oggetti smarriti di Giuseppe Bertolucci. Ha lavorato con registi italiani del calibro di Mario Monicelli, Paolo Virzì e Michele Placido, ma anche europei o internazionali, quali Alain Tanner, John Malkovich e Alain Resnais, continuando nel contempo a partecipare a varie pièce teatrali. Si è aggiudicata un David di Donatello e un Ciak d’oro per La stanza del figlio (2001) di Nanni Moretti e un Nastro d’argento per L’amore è eterno finché dura (2004) di e con Carlo Verdone. Nel 2015 le è stato conferito il Nastro d’argento europeo. Laura Morante ha sperimentato anche la regia, portando sul grande schermo le commedie Ciliegine (2012) e Assolo (2016). Nel 2018 ha pubblicato per La nave di Teseo il suo primo libro: Brividi immorali. Racconti e interludi.
Bibliografia
Brividi immorali. Racconti e interludi, 2018, La nave di Teseo
Filmografia
(Selezione)
2018 La profezia dell’armadillo, regia: Emanuele Scaringi
2017 Una storia senza nome, regia: Roberto Andò
2016 Bob e Marys, regia: Francesco Prisco
2015 Assolo, regia: Laura Morante
2014 L’età d’oro, regia: Emanuela Piovano
2014 Se Dio vuole, regia: Edoardo Falcone
2014 Ogni maledetto Natale, regia: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo
2013 Nessuno mi pettina bene come il vento, regia: Peter Del Monte
2010 Ciliegine, regia: Laura Morante
2010 Appartamento ad Atene, regia: Ruggero Dipaola
2009 La bellezza del somaro, regia: Sergio Castellitto
2009 Il figlio più piccolo, regia: Pupi Avati
2006 Il nascondiglio, regia: Pupi Avati
2006 Cuori, regia: Alain Resnais
2006 Le avventure galanti del giovane Molière, regia: Laurent Tirard
2005 L’estate del mio primo bacio, regia: Carlo Virzì
2004 Liscio, regia: Claudio Antonini
2004 Un po’ per caso, un po’ per desiderio, regia: Danielle Thompson
2004 L’impero dei lupi, regia: Chris Nahon
2004 Non aver paura, regia: Angelo Longoni
2003 Notte senza fine, regia: Elisabetta Sgarbi
2003 L’amore è eterno finché dura, regia: Carlo Verdone
2002 Ricordati di me, regia: Gabriele Muccino
2001 Un viaggio chiamato amore, regia: Michele Placido
2001 Hotel, regia: Mike Figgis
2000 Danza di sangue – Dancer upstairs, regia: John Malkovich
2000 Vajont, regia: Renzo Martinelli
1999 La stanza del figlio, regia: Nanni Moretti
1999 Liberate i pesci!, regia: Cristina Comencini
1998 L’anniversario, regia: Mario Orfini
1997 Lo sguardo dell’altro, regia: Vicente Aranda
1995 Io e il re, regia: Lucio Gaudino
1995 Ferie d’agosto, regia: Paolo Virzì
1993 Faut pas rire du bonheur, regia: Guillaume Nicloux
1992 Juste avant l’orage, regia: Bruno Herbulot
1992 La Voix, regia: Pierre Granier Deferre
1990 Tracce di vita amorosa, regia: Peter Del Monte
1990 Ao Fim da Noite, regia: Joaquim Leitao
1989 Pink Palace, Paradise Beach, regia: Milan Dor
1989 Un jeu d’enfant, regia: Pascal Kané
1989 La Femme fardée, regia: Josè Pinheiro
1989 Turné, regia: Gabriele Salvatores
1988 Onde Bate o Sol, regia: Josè Pinto
1988 Corps perdus, regia: Edoardo De Gregorio
1987 I ragazzi di via Panisperna, regia: Gianni Amelio
1987 La valle fantasma, regia: Alain Tanner
1986 Luci lontane, regia: Aurelio Chiesa
1985 À Flor do Mar, regia: João César Monteiro
1984 Le due vite di Mattia Pascal, regia: Mario Monicelli
1984 L’Intruse, regia: Bruno Gantillon
1983 Il momento dell’avventura, regia: Faliero Rosati
1983 Bianca, regia: Nanni Moretti
1983 L’Air du crime, regia: Alain Klarer
1982 Colpire al cuore, regia: Gianni Amelio
1981 Sogni d’oro, regia: Nanni Moretti
1981 La tragedia di un uomo ridicolo, regia: Bernardo Bertolucci
1980 Oggetti smarriti, regia: Giuseppe Bertolucci
Edoardo Vigna - Moderazione
Edoardo Vigna, nato a Varese nel 1963, è caporedattore del magazine Sette del Corriere della Sera e titolare della rubrica Ispirazioni. Su corriere.it scrive il blog Globalist. È autore, con il collega Enrico Marro, del libro Sette mesi di Berlusconi (Ediesse, 2001). È tutor al master di Giornalismo Walter Tobagi dell’Università degli Studi di Milano.