Giuliano da Empoli
La letteratura e il male
Benedict Neff: «Lei scrive: “Nessun libro potrà mai rendere appieno il vero gioco del potere.” Per quale motivo? Cosa c’è di imperscrutabile nel potere?»
Giuliano da Empoli: «Gli esseri umani sono sottoposti al dolore e all’oppressione, ma come si comportano quando il potere passa nelle loro mani? È una domanda interessante. Disporre del potere è il test definitivo per mettere alla prova il carattere. Il potere ha una grande influenza sul comportamento e sullo sviluppo dell’individuo. Inoltre il potere è strettamente legato alla violenza. La politica è uno strumento per scongiurare la violenza e la guerra. Ma proprio per questo la macchina politica è fortemente influenzata dalle strutture della violenza.»
(NZZ, 17.02.2023)
Moderazione: Benedict Neff
Lingua: italiano e tedesco
Traduzione simultanea: tedesco e italiano
L’incontro potrà essere seguito anche in diretta streaming sul nostro sito (traduzione simultanea non disponibile online).
Giuliano da Empoli
Giuliano da Empoli, nato a Neuilly-sur-Seine nel 1973, scrive come giornalista italo-svizzero per il Corriere della Sera e la Repubblica. Il suo romanzo Il mago del Cremlino (Mondadori, 2022) ha vinto il Grand Prix du Roman de l’Académie française nel 2022.