Anja Kampmann

Nei paesaggi di Anja Kampmann si deposita il passato, ma anche il presente porta con sé una frattura: il fracking distrugge gli strati di roccia, gli animali vengono clonati, la natura sfruttata fino all’annientamento. Nel suo volume di poesie der hund ist immer hungrig (il cane ha sempre fame) l’autrice penetra fin nelle vaste distese dell’Ucraina. Kampmann cattura con immagini vibranti i moti dell’apocalisse. Eppure la nostalgia resta immutata, le liriche acuiscono l’udito: «e come procede il canto / se non serve più a nessuno».

Moderazione: Maike Albath

Lingua: tedesco
Traduzione simultanea: italiano

L’incontro potrà essere seguito anche in diretta streaming sul nostro sito (traduzione simultanea non disponibile online).